Le nostre carni possiedono la Certificazione IGP, prestigioso marchio di qualità per le carni bovine fresche italiane approvato dalla Comunità Europea con regolamento n. 134 / 1998 e rigorosamente tutelato dal Consorzio del “Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale”.
Tra le tre razze contemplate dalla certificazione, la Chianina si erge ad indiscussa capofila, grazie ad una tradizione ed a qualità organolettiche universalmente riconosciute.
Il Consorzio Produttori Carne Bovina Pregiata delle Razze Italiane (CCBI) da oltre 30 anni si occupa di promuovere e tutelare le migliori 5 razze bovine italiane da carne: Chianina, Marchigiana, Romagnola, Podolica e Maremmana.
Ci serviamo di questo sistema di etichettatura facoltativa specificatamente approvato dal MIPAAF per garantirvi sempre totale tracciabilità.
Cosa significa “Vitellone Bianco dell’Appennino centrale”?
“VITELLONE”:
“BIANCO”:
“DELL’APPENNINO CENTRALE”:
I REQUISITI DELLA CERTIFICAZIONE IGP
sono declinati in un severo disciplinare di produzione il quale stabilisce:
ETÀ E PROVENIENZA
Esemplari maschi e femmine in età compresa tra i 12 e i 24 mesi, nati, allevati e macellati nelle aree geografiche della dorsale appenninica dell’Italia centrale.
TECNICHE DI ALLEVAMENTO
ALIMENTAZIONE
Tra i tanti, sono vietati il grasso di origine animale, gli scarti dell’industria dolciaria e la farina di carne.
FROLLATURA
Noi facciamo molto di più!
ETICHETTATURA
RIGIDI CONTROLLI
TRACCIABILITÀ
Il consumatore sarà sempre in grado di verificare ogni singolo passaggio produttivo e ciò grazie ad un approccio di filiera voluto tanto dalla normativa quanto dalla nostra filosofia.
Gestiamo con perizia tutte le fasi della vita degli animali poiché soltanto in questo modo siamo sicuri di offrire al nostro consumatore un controllo completo sulla provenienza delle nostre carni.
La carne Chianina dell’Azienda Agricola San Giobbe è garantita dalla Certificazioni IGP “Vitellone bianco dell’Appennino Centrale” e dall’etichettatura facoltativa derivante dall’adesione al CCBI. Ogni sforzo è profuso ed ogni presidio è rivolto ad ottenere carni assolutamente controllate e totalmente tracciabili. L’intero processo produttivo sarà contraddistinto da totale trasparenza: nascita e crescita, eventuali movimentazioni, stabilimenti di macellazione, lavorazione e confezionamento, sono solo alcune delle tante informazioni palesate attraverso supporti di semplice e pubblica consultazione.